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I soliti sospetti: cosa ci faceva l'addetto stampa del Bayern dietro la porta di De Sanctis?

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  1. Stile_Biancoazzurro™
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    "Ma i ragazzi di Mazzarri ieri sera non hanno solo dovuto fare i conti con i propri limiti tattici e con la qualità notevolissima degli avversari, sono stati costretti a combattere contro un arbitro scandaloso, il signor Benquerenca, un portoghese che tutto dovrebbe fare nella vita meno che dirigere partite di pallone. Ha condizionato profondamente la partita. Avrebbe dovuto concedere nel primo tempo un rigore al Napoli per il fallo di mano volontario di Schweinsteiger che avrebbe dovuto ammonire e spedire sotto la doccia in quanto il tedesco aveva già ricevuto un giallo per gioco falloso. Non contento, il portoghese nella ripresa («istigato» dal collega non vedente Soares) ha concesso al Bayern un rigore inesistente (Cannavaro era completamente voltato quando il pallone calciato da Gomez lo ha colpito sul braccio attaccato al corpo)Si tratta di Markus Hoervick, direttore dell'ufficio stampa del Bayern Monaco". Questa la dura critica del Corriere dello Sport al fischietto portoghese. Non c'è da aggiungere altro se non degli strani episodi che hanno visto protagonista Markus Hoervick, direttore dell'ufficio stampa del club bavarese. Hoervick, come si evince da alcune foto di TuttoNapoli.net, invece di stare comodamente seduto in panchina, come impone il regolamento Uefa, era incredibilmente a bordo campo durante la partita, alle spalle della porta difesa da De Sanctis. Il suo atteggiamento non è passato inosservato ai colleghi presenti in tribuna. Hoervick, infatti, camminava nervosamente senza pettorina ed ha protestato sia in occasione del rigore, concesso da Benquerenca per un fallo di mano inesistente di Cannavaro, sia in occasione del rigore sbagliato da Gomez, disturbato da un laser dagli spalti. A pensar male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina, perchè dopo le reiterate proteste di Hoervick ha fatto seguito l'assurda segnalazione del giudice di linea, che ha ravvisato all'arbitro gli estremi del penalty con circa 5-6 secondi di ritardo. Pressione psicologica, coincidenza? Ma no, la cultura del sospetto non ci appartiene, vogliamo pensare che il segnalinee sia effettivamente inedaguato come i fatti hanno dimostrato. Ma un piccolo ma significativo dettaglio ci lascia perplessi: cosa ci faceva Hoervick in una zona off limits?
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    hoel
    hoe2
    ho3rh
     
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0 replies since 20/10/2011, 13:45   21 views
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